Come già avevo anticipato in un articolo di qualche settimana fa, sempre più spesso i miei studenti di italiano per stranieri mi chiedono di fare delle lezioni specifiche sui vari periodi della politica italiana.
Tra le cose più difficili della nostra politica ci sono le innumerevoli crisi di governo, ma ancora di più le coalizioni e le alleanze.
E non soltanto.
Alcuni hanno dei ricordi vaghi della Prima Repubblica, mescolati ai film che hanno visto: quasi tutti ricordano il divo Giulio Andreotti anche grazie al film di Paolo Sorrentino; qualcuno ha sentito parlare di Berlinguer o di Craxi anche se non riescono a collocarli sulla scena politica; sicuramente tutti conoscono Silvio Berlusconi.
Altri due elementi che mandano in confusione gli studenti di italiano per stranieri che vogliono approfondire la politica italiana sono i concetti di Prima, Seconda e Terza Repubblica e il collegamento tra i partiti della Prima Repubblica come la DC, il PSI o il PCI e quelli di oggi.
Prima, Seconda e Terza Repubblica
Prima Repubblica è un termine giornalistico creato poco dopo l’esito delle elezioni politiche del 1994 (vinte da Silvio Berlusconi) per evidenziare un netto cambiamento della scena politica nazionale rispetto al passato.
La differenza tra Prima e Seconda repubblica non è come le Repubbliche francesi: in Francia, c’è stato un cambiamento istituzionale che ha riguardato la Costituzione e l’ordinamento dello Stato, mentre in Italia sono solo cambiate l’organizzazione dei partiti e la legge elettorale; l’assetto istituzionale non è mai cambiato.
La Prima Repubblica riguarda il periodo che va dal 1948 al 1994, caratterizzato principalmente dai governi della Democrazia Cristiana (DC) e delle sue coalizioni. La Prima Repubblica termina a seguito dell’inchiesta giudiziaria della Procura milanese, Mani Pulite/Tangentopoli.
Nel 1994, con la vittoria di Silvio Berlusconi, l’Italia entra nella Seconda Repubblica, in cui la politica cambia radicalmente e si lascia alle spalle Mani Pulite.
Con la caduta del governo Berlusconi nel 2011, l’istituzione del governo tecnico di Mario Monti e il voto del 24/25 febbraio 2013, siamo entrati nella Terza Repubblica. Per la prima volta, la competizione politica viene caratterizzata da una terza forza politica in campo: il Movimento 5 Stelle.
Partiti e schieramenti: dalla Prima Repubblica a oggi
Scarica il file per capire quali sono stati i partiti più importanti della Prima Repubblica e cosa sono diventati oggi.
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