L’agenzia europea per l’antiriciclaggio sarà a Francoforte.
Città dell’Assia, cuore finanziario della Germania e dell’Europa, sede della Borsa, della BCE e dell’Autorità Europea di Vigilanza assicurativa (Eiopa), Francoforte ha battuto le altre città candidate, tra cui Roma, in partita per buona parte delle complesse votazioni, rimanendo nella short list e arrivando quarta dopo Francoforte, Madrid e Parigi.
Nove città contendenti
Nove erano state le città a farsi avanti in una contesa durata mesi: oltre a Francoforte, Roma, Parigi e Madrid, c’erano anche Dublino, Vienna, Vilnius, Riga e Bruxelles.
Alcune settimane fa i rappresentanti dei governi e delle amministrazioni delle contendenti erano stati auditi nel Parlamento UE, e lì l’intervento del sindaco di Roma Roberto Gualtieri aveva fatto un’ottima impressione agli occhi degli eurodeputati, ma non è bastato.
Alla fine hanno prevalso il peso politico del governo tedesco di Olaf Scholz, che per l’AMLA ha già riservato tre edifici, e l’agguerritissimo ministro delle Finanze, Christian Lindner, che nell’ultimo incontro pubblico davanti agli eurodeputati aveva promesso di raddoppiare i finanziamenti pubblici dedicati alla nuova Autorità, portandoli da 10 a 20 milioni di euro, utili a coprire l’affitto nei primi anni.
Francoforte, un centro della finanza ancora più forte
Tra i punti di forza evidenziati durante la presentazione di Francoforte come sede dell’Agenzia Europea per l’Antiriciclaggio non c’è soltanto la vicinanza con l’Eurotower e con le 280 banche che hanno sede nel grande snodo finanziario, ma anche un mercato del lavoro internazionale con servizi di assistenza in lingua inglese e scuole internazionali per i dipendenti.
Tra i possibili edifici che svettano dal suggestivo skyline di Mainhattan (che prende il nome dall’unione delle parole “Manhattan” e “Main”, il fiume che bagna Francoforte – Meno, in italiano – un gioco di parole per indicare l’insieme di grattacieli che costituiscono il paesaggio della città) e che sono stati proposti dal governo tedesco come sede dell’AMLA ci sono la Torre 185, il Flow nel quartiere Gateway Gardens, e la Torre della Fiera.
Se Roma si fosse aggiudicata la competizione, la sede sarebbe stata presso le Torri Ligini nel quartiere dell’EUR.
Mentre il Cancelliere Scholz ha esultato: «Francoforte sarà un centro della finanza ancora più forte», la sconfitta di Roma ha innescato gli attacchi delle opposizioni, la capo delegazione del Movimento 5 Stelle a Strasburgo ha parlato di «ennesima disfatta del governo» e i membri di Azione hanno imputato la mancata vittoria all’isolamento dell’Italia.
Il ruolo dell’Agenzia europea per l’antiriciclaggio
L’Agenzia europea per l’antiriciclaggio, che avrà poteri di vigilanza diretta e indiretta, rappresenta un significativo passo avanti nella lotta alla criminalità finanziaria, ha sottolineato la Presidenza belga, evidenziando che l’autorità «rappresenta un potente strumento per garantire l’integrità del sistema finanziario UE» e «proteggere i cittadini dall’impatto dannoso del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo».
L’AMLA svolgerà un ruolo chiave nella lotta alle attività finanziarie illecite nell’Unione Europea e con più di 400 dipendenti, inizierà le sue operazioni a metà del 2025.Scarica qui l’attività didattica
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