Se studi o insegni Italiano per Stranier*, oggi voglio condividere con te una tabella che ho creato per un mio studente, e che spero possa essere d’aiuto sia nella spiegazione che nello studio e nella pratica della forma passiva.
La forma passiva: q.b. (quanto basta)
Quando scrivi un articolo in italiano su una piattaforma come Word Press, il programma verifica l’analisi di leggibilità, per guidarti nella scrittura di un pezzo conciso e soprattutto chiaro.
Tra gli indicatori di leggibilità c’è anche la forma passiva che si usa solo quando strettamente necessario in quanto aumenta il numero di parole e rende la lettura più complessa (immaginiamoci sempre che oggi gli articoli si leggono in metropolitana o in situazioni in cui con una mano si tiene il cellulare e con l’altra si fanno altre cose), per questo bisogna limitarne uso alle situazioni strettamente necessarie.
Adesso vediamo un po’ di regole di grammatica.
Dalla forma attiva alla forma passiva
Si parte dall’analisi logica della forma attiva.
Per arrivare alla forma passiva si devono individuare:
- il soggetto della frase attiva;
- il tempo verbale;
- l’oggetto.
Nella forma passiva:
- l’oggetto della frase attiva diventa soggetto;
- il verbo si compone come segue:
- verbo essere coniugato alla forma verbale della frase attiva;
- participio passato del verbo principale;
- nel caso di tempi semplici (indicativo: presente, imperfetto, passato remoto, futuro semplice; congiuntivo: presente e imperfetto, condizionale presente) il verbo essere può essere sostituito dal verbo venire;
- nel caso di tempi composti (indicativo: passato prossimo, trapassato prossimo, trapassato remoto, futuro anteriore; congiuntivo: passato e trapassato; condizionale passato) bisogna ricordarsi di accordare i participi passati di essere e del verbo principale in base al genere e al numero del soggetto della frase passiva;
- il soggetto della frase attiva diventa complemento d’agente, introdotto dalla preposizione semplice da, oppure dalle preposizioni articolate che ne derivano, in accordo con il genere, il numero e la lettera iniziale del complemento d’agente (dal, dai, dallo, dall’, dagli, dalla, dall’, dalle).
In questo articolo e negli esempi che fornisco, non parlo della forma passiva con ausiliare andare, a cui dedicherò un altro articolo.
Come praticare la forma passiva
Scarica i due file e usa la tabella che ho preparato per esercitarti a trasformare le frasi attive in passive.
La forma passiva: ne ho parlato anche qui
Ecco alcuni articoli e attività didattiche da scaricare che trovi in questo blog per praticare la forma passiva:
Lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood (Livello B2)
Le piste dell’omicidio Gucci (Livello B2/C1)
La Borsa delle grida (Livello C1)
La posta del risparmiatore: quando tutto ebbe inizio (Livello C1/C2)
I finfluencer (Livello C1/C2)
La morte di Roberto Calvi (Livello C2)
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